La terra della mia anima
Dalla Milano liberata del dopoguerra, attraverso montagne, bricolla in spalla sul confine con la Svizzera; a bordo di un ‘Maiale' della Regia Marina trainando sotto le acque gelide del lago di Lugano 8.000 pacchetti di sigarette a viaggio. Aerei, elicotteri e poi in mare: dal Libano a Malta, da Venezia alla Spagna alla Croazia.
Storia di contrabbando e rapine, amicizie e amori, tradimenti e passioni politiche come in una sequenza da film di avventura.
Dura: perché la vita del criminale è dura.
Divertente perché Beniamino Rossini è uomo di estro e coraggio che dalla passione trae il gusto e l'arte di inventare la vita.
Commovente perché la vita non sempre mantiene ciò promette.
Se Beniamino Rossini fosse nato in una famiglia di teatranti, sarebbe stato un attore dalla grande energia e creatività.
Se Titino Carrara non fosse nato in una famiglia di teatranti... forse sarebbe stato un delinquente fantasioso e vivace.
Chi può dire?... gli viene bene: è un teatrante naturale... come Beniamino.
Il vero malavitoso è quello che sa raccontare: i criminali non lasciano testimonianze... nulla di scritto, ma le storie che vivono non possono essere disperse: anche la malavita ha una memoria.
E ce l'ha anche il teatrante che non lascia morire le storie nel silenzio.
Sono Beniamino, questo è il luogo e voi i testimoni: a voi lascio l'eredità del racconto, lascio la mia esistenza".
Set in newly-freed post war Milan, and amidst the Swiss mountains, it is a story of robbery and friendship, underground smuggling, betrayal and political passions, fast and restless like in an adventure movie sequence. It is a hard story, because a criminal's life is hard. It is funny, because Beniamino Rossi is a courageous and inventive man, who extracts from passion the art of inventing life. It is moving, because life doesn't always keep its promises. With a backpack on his shoulders, Beniamino smuggles a load of 8000 cigarette packets each time, under the ice-cold waters of Lake Lugano, on board a Royal Navy's maiale. Areoplanes, helicopters and then a plunge in the sea - from Libanon to Malta, from Venice to Spain, to Croatia.
Both Titino Carrara- the main actor in the story about a gipsy child, "Strada Carrara"- and Beniamino Rossi are brilliant performers, despite their different background: the one joyful and creative, the son of actors in real life, the other fanciful and lively and a criminal on stage.
The gangster, however, is the one who tells the story. No details of his life, nor trails to follow. Only his own memory and the audience as his secret companion.
con / with:
Titino Carrara
voce narrante / narrator
Maurizio Camardi
sassofoni, duduk e flauti etnici / saxophones, duduk and flutes
regia di / directed by
Laura Curino
testi di / texts by
Massimo Carlotto